
David Lynch The Factory Photographs Port Magazine Mast ha il piacere di presentare in anteprima nazionale the factory photographs di david lynch, mostra che raccoglie 111 opere dell’artista. mast (manifattura di arti, sperimentazione e tecnologia) ha aperto la sua gallery, dall’ottobre del 2013, esclusivamente per opere di fotografia industriale della propria collezione con la. Mast presenta in anteprima nazionale factory photographs di david lynch. queste fotografie in bianco e nero testimoniano la fascinazione di lynch per le fabbriche, la sua passione quasi ossessiva per comignoli, ciminiere e macchinari, per l'oscurità e il mistero.

David Lynch The Factory Photographs Port Magazine With more expansive trips to factories in berlin, poland and new york to follow, lynch build up an archive of images which would later be collected into his book david lynch: the factory photographs, a hardback edited by petra giloy hirtz. L’esposizione delle opere fotografiche industriali di david lynch, assieme a suoi video e filmati, dà il via nella gallery del mast alla prima collaborazione con artisti diversi da quelli rappresentati nella propria collezione. Opening: orario 10 19. chiuso d l. le rovine di un mondo destinato a scomparire svelate nelle visionarie fotografie di edifici industriali dismessi scattate nel corso di trent’anni dal regista, sceneggiatore e produttore cinematografico americano david lynch (1946). Mast presents the italian debut of the the factory photographs by david lynch. these black and white photographs exude lynch's fascination with factories, his obsession with smokestacks, chimneys, machinery, darkness and mystery.

David Lynch The Factory Photographs Port Magazine Opening: orario 10 19. chiuso d l. le rovine di un mondo destinato a scomparire svelate nelle visionarie fotografie di edifici industriali dismessi scattate nel corso di trent’anni dal regista, sceneggiatore e produttore cinematografico americano david lynch (1946). Mast presents the italian debut of the the factory photographs by david lynch. these black and white photographs exude lynch's fascination with factories, his obsession with smokestacks, chimneys, machinery, darkness and mystery. In oltre trent’anni, david lynch ha fotografato: edifici in laterizio decorati con volte, cornicioni, cupole e torri, finestre, portali e imponenti monumenti decadenti dell’industrializzazione. Nel frattempo si può scoprire un altro aspetto, meno noto, del genio creativo di lynch: quello delle sue fotografie, in mostra fino al 31 dicembre al mast di bologna. si tratta di un’anteprima nazionale intitolata ‘the factory photographs’ e include 111 fotografie del regista di edifici industriali. Una grande mostra di fotografie industriali del grande regista americano david lynch, curata da petra giloy hirtz, in collaborazione con il mast e la photographers’ gallery di londra. David lynch. the mysterious world of david lynch’s photographs of old factories (credit: manchester international festival) not only film making and art but also photography and just my type of subject matter. nothing beats the melancholy of industrial decay!.

Aesthetica Magazine David Lynch The Factory Photographs The In oltre trent’anni, david lynch ha fotografato: edifici in laterizio decorati con volte, cornicioni, cupole e torri, finestre, portali e imponenti monumenti decadenti dell’industrializzazione. Nel frattempo si può scoprire un altro aspetto, meno noto, del genio creativo di lynch: quello delle sue fotografie, in mostra fino al 31 dicembre al mast di bologna. si tratta di un’anteprima nazionale intitolata ‘the factory photographs’ e include 111 fotografie del regista di edifici industriali. Una grande mostra di fotografie industriali del grande regista americano david lynch, curata da petra giloy hirtz, in collaborazione con il mast e la photographers’ gallery di londra. David lynch. the mysterious world of david lynch’s photographs of old factories (credit: manchester international festival) not only film making and art but also photography and just my type of subject matter. nothing beats the melancholy of industrial decay!.